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MuseoCity - Apertura Archivio Carola Mazot Milano

dal 2 all'8 marzo 2025
L’anima nel volto
volti femminili dagli anni Sessanta.

Anche quest'anno Atelier Mazot Milano, con una mostra dedicata alle opere degli anni '60, aderisce all'edizione Museo City 2025.
Più di 250 realtà culturali aprono al pubblico diventando un enorme museo diffuso nella città.

La sede di via Caccianino conserva l'Archivio d'Arte di Carola Mazot (Valdagno 1929 - Milano 2016) pittrice di origine veneta ma di area milanese.
L'Archivio conserva oltre 1400 opere, quadri, disegni e sculture, di una vita dedicata all'arte, realizzate dai primi anni Cinquanta al i primi anni Duemila.
Molte di opere di Mazot sono inoltre custodite in collezioni pubbliche e museali.

Artista ospite in Atelier: Nadia Nespoli

L'Archivio apre al pubblico in occasione di Museo City ad ingresso libero da 2 all'8 marzo 2025 tutti i giorni dalle 16,30 alle 19.

Dal 9 marzo in poi apre su appuntamento scrivendo a: mail@mazot.info

L’anima nel volto, volti femminili dagli anni Sessanta.

Presso l'Atelier Mazot Milano, la novità di questa edizione di Museo City 2/8 marzo 2025 "Le strade dell'arte", è l'esposizione di opere dal primo periodo artistico di Carola Mazot gli Anni Sessanta. L'artista indaga e propone la tematica del "Femminile" ovvero la donna musicista, l'amore, la donna compagna, la maternità, passando per varie fasi della vita. Sotto il suo sguardo attento e indagatore ritrae quindi volti femminili pensosi o decisi, la coppia, la donna con strumenti musicali o donna con bambino in una evoluzione fisica ed emotiva. L'opera dal titolo "Maternità" olio su tela realizzata nel 1973, proposta per Museo Segreto, fa parte di questo primo periodo artistico in stile "sironiano" dalla pittura corposa e gessosa. In quest'opera possiamo vedere la figura della donna che guarda lontano e che stringe a sé una testolina stilizzata posta al centro della composizione.